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Il Decreto “Cura Italia” convertito estende la validità dei titoli IP in scadenza tra il 31 gennaio e il 31 luglio 2020

Si segnala che, con la recente conversione del Decreto Legge c.d. “Cura Italia” nella legge n. 27/2020, è stata estesa la validità dei titoli di proprietà industriale in scadenza tra il 31 gennaio e il 31 luglio 2020.

Il Decreto convertito, all’art. 103(2), infatti dispone che “Tutti i certificati, attestati, permessi, concessioni, autorizzazioni e atti abilitativi comunque denominati, compresi i termini di inizio e di ultimazione dei lavori di cui all’articolo 15 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, in scadenza tra il 31 gennaio 2020 e il 31 luglio 2020, conservano la loro validità per i novanta giorni successivi alla dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza (…)”.

Al riguardo, l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi ha precisato che tale disposizione ricomprende anche i titoli della proprietà industriale e che, con riferimento a questi, alla scadenza del termine di 90 giorni, sarà onere di chi intenda prolungare la durata di un titolo di proprietà industriale attivarsi con i pagamenti, nelle forme già previste, al fine di conseguirne il mantenimento in vita o il rinnovo.

 

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